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Marta Di Giulio si forma come attrice studiando vari generi teatrali: Metodo Stanislavskij-Strasberg, Performance Art, Teatro Fisico, Teatro di Figura, Teatro Ragazzi. Si specializza sul teatro per ragazzi in qualità di formatrice teatrale, attrice e regista di spettacoli a loro destinati.

 

E' finalista a Premio Scintille (Asti Teatro Festival 2013) e Up2U (LaStampa, OGR, Teatro Stabile 2013 

 

Nel 2014 Consegue il Master in Teatro Sociale e di Comunità con una tesi incentrata sulla salute. 

Nel 2014 vince la menzione speciale al Festival Incanti con lo spettacolo L'Una di quattro.

                 vince il bando DNA nuove drammaturgie per il teatro d'infanzia con lo spettacolo Super Me

Dal 2013 è assistente di Gerardo Mele, clown e attore della compagnia di Pierre Byland.

                Formatrice teatrale presso CDM di Borgaro

 

  

Marta Di Giulio Nasce a Torino il 25 Aprile 1982. Dottoressa in Dams cinema, Master in Teatro Sociale e Comunità, direttrice artistica della compagnia Urge, operatrice teatrale,  regista, dramaturg, attrice, performer lavora da anni con bambini e adolescenti, italiani e stranieri utilizzando il teatro come mezzo espressivo artistico e sociale.

Collabora con varie associazioni come A.S.A.I., Cifa Onlus, Mutamento Zona Castalia, the Gate (giovani immigrati, progetto Una finestra sulla piazza), Cast (detenuti), Urzene (disabili), Artò,  Tékhné, con Casa del Teatro Ragazzi (dove si forma) e lavora con registi nazionali e internazionali.

Si forma con registi italiani e stranieri come: Gabriele Vacis, Valter Malosti, Antonio Rezza e Flavia Mastrella, Peader Kirk, Roger Rolin. Continua il suo percorso formativo sulle tecniche circensi in particolare acrobatica aerea, studia con Adrian Bandirali e Dr Bostik le tecniche per la costruzione di pupazzi e burattini, le tecniche di teatro d’ombre con la compagnia Controluce.

Nel 2008 fonda l’associazione culturale Woochie Collettivo di Voci, con la quale collabora per il progetto Open Mind realizzato dal Comune di Torino e dal settore Politiche Giovanili con il ruolo di moderatrice, intervistatrice e conduttrice.

Da settembre a novembre 2010 vince la residenza creativa a Biella con un progetto di teatro, identità virtuale e nuove tecnologie organizzato dal G.A.I, ANCI.

Nel 2011 inizia a lavorare come assistente alla regia per Beppe Rosso in Jack e Jill, La commedia dell’amore. A maggio dello stesso anno vince la residenza artistica a Inteatro (Polverigi) dove studia il metodo Real Time Composition con Claudia Dias. Dopo questo incontro inizia a sperimentarsi come regista teatrale partecipando a varie rassegne e vincendo menzioni e bandi.

Nel 2014 partecipa ed entra a far parte del progetto Yepp aderendo al laboratorio teatrale condotto da Lorena La Rocca su Porta Palazzo.

Prosegue il suo lavoro di operatrice teatrale, regista e attrice ricercando sempre forme di comunicazione artistiche multidisciplinari attuali e originali, che abbiano un senso profondo rispetto ai bisogni del mondo contemporaneo.

Parallelamente prosegue lo sviluppo del progetto scritto per la Tesi di Master di teatro e salute incentrato sulla promozione alla salute e la prevenzione alle malattie mentali.

 

Breve pèresentazione del percorso professionale

(1982) Laureata al Master in Teatro Sociale e di Comunità e al D.a.m.s. Cinema presso l’Università degli Studi di Torino. Lavora come direttrice artistica della compagnia Urge, operatrice teatrale,  regista, drammaturga, dramaturg, attrice, performer.

Da anni svolge la sua attività professionale con bambini e adolescenti, italiani e stranieri utilizzando il teatro come mezzo espressivo artistico e sociale.

 

Si forma come attrice studiando vari generi teatrali, lavora con registi italiani e stranieri e fonda la compagnia Teatrale Urge dove sperimenta una regia multidisciplinare e contemporanea, partecipando a vari festival.

Decide di approfondire un teatro che si rivolge a bambini e adolescenti. Frequenta la Piccola Accademia di Casa Teatro Ragazzi dove acquisisce competenze teatrali e pedagogiche e anche artistiche di teatro di figura come burattini (Dr. Bostik) e ombre (Controluce).

Lavora come operatrice teatrale nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, con giovani immigrati stranieri, disabili. Collabora con le Politiche Giovanili di Torino, The Gate, Asai, Urzene, Cast, Mutamento Zona Castalia, Cifa for Children (ong).

Nel 2010 vince il bando di progettazione e Marketing “LaSquola”, concorso ideato dalle associazioni GAI e ANCI. Ottiene così una residenza creativa a Biella con un progetto di teatro, identità virtuale e nuove tecnologie.

Da questa esperienza e dall’incontro con Michelangelo Pistoletto matura l’idea della necessità di un teatro attento e sensibile, che possa creare un cambiamento positivo. Nel 2012 Frequenta il Master in Teatro Sociale e di Comunità e scrive una tesi sperimentale e di ricerca sulla prevenzione alla depressione e promozione alla salute.

Lo stesso anno collabora con la Ong Cifa e Mutamento Zona Castalia in qualità di operatrice teatral, attrice e organizzatrice. Partecipa a corsi di formazione organizzati da Paideia sull’autismo.

 

Nel 2014 il progetto-spettacolo di Teatro Ragazzi Superme viene selezionato da D.N.A. Drammaturgie Non Allineate - per l’infanzia e l’adolescenza (Uno Teatro, Sistema Teatro Torino, CTR).

Lo stesso anno riceve una menzione speciale al festival di Teatro di Figura Incanti con L’una di quattro.

teatroURGE nasce con la voglia di raccontare ad un pubblico di adulti e bambini storie che aiutano a vivere e che fanno star bene.

Marta Di Giulio

regista, attrice, operatrice di Teatro Sociale

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